Gli strumenti finanziari per lo sviluppo del territorio come sistema vitale
Abstract
Obiettivo del paper: Il paper si propone di analizzare gli strumenti finanziari a valere su Fondi Strutturali di Investimento Europei, come volando di sviluppo dello spazio urbano e di area vasta, agendo sulle leve della crescita economica e della coesione sociale, mobilitando le diverse componenti sistemiche del territorio e creando valore per lo stesso.
Metodologia: L’A. utilizza la matrice concettuale dell’Approccio Sistemico Vitale (ASV) per identificare principali caratteristiche, punti di forza e di debolezza degli Strumenti Finanziari. Il lavoro si basa sull’analisi empirica di diversi casi in Italia nel precedente periodo 2007-13, per arrivare a identificare elementi di criticità e possibili aree di miglioramento, in particolare nell’ambito dell’evoluzione dell’economia e pratica d’impresa legata ai concetti di strumento, tecnica e metodo.
Risultati: Il lavoro fornisce un’analisi dei diversi Strumenti Finanziari e propone potenziali aree di miglioramento per una loro virtuosa implementazione nel periodo di Programmazione 2014-20.
Limiti della ricerca: Ulteriori spunti e approfondimenti potrebbero riguardare eventuali limiti del processo negoziale a monte (a livello di Commissione Europea) e a valle (tra i diversi organismi coinvolti nel processo multilivello di implementazione). Ulteriori indagini potrebbero inoltre essere volte ad avvalorare, attraverso analisi empiriche, i meccanismi che possono costituire fattori limitanti dello sviluppo territoriale in ottica di coesione.
Implicazioni pratiche: Se il territorio è un “sistema vitale”, allora gli operatori (pubblici, privati, del mondo no-profit, cittadini, intermediari finanziari, ecc.), che vi operano, interagiscono tra loro come componenti sistemiche, sicché il programmatore non può esimersi dall’evolvere metodi, tecniche e strumenti della Programmazione per rispondere sinergicamente alle istanze di diversi sovrasistemi. Per la loro natura revolving, integrata e partecipativa, gli Strumenti Finanziari a valere su fondi SIE risultano particolarmente idonei a sfruttare l’impianto concettuale e interpretativo della teoria sistemico-vitale, come piattaforma di lancio verso modelli innovativi, che ottimizzino l’uso di tali fondi, massimizzando l’impatto per il territorio.
Originalità del lavoro: Il paper si pone secondo un modus pensandi innovativo alla programmazione territoriale, che superi visioni struttura-centriche, focalizzate sui finanziamenti a fondo perduto di singole iniziative, per adottare approcci di tipo sistemico, che implementino direttrici di sviluppo “a raggio”, basate sulle relazioni e interrelazioni tra le componenti e i sovrasistemi rilevanti, mediante progetti integrati e strumenti di co-creazione di valore. Secondo tale visione, i diversi attori del territorio collaborano, in una logica partenariale, allineando i propri percorsi evolutivi, in un meccanismo di progressivo appressamento a condizioni di consonanza di contesto, tali da garantire la sostenibilità – e quindi la sopravvivenza nel lungo periodo – del sistema: non soltanto il sistema impresa, sistema finanziario o sistema politico, ma il sistema quartiere, città, area vasta, ossia il “sistema territorio”. A tal fine, l’A. sostiene si renda necessaria una riflessione critica e un conseguente affinamento del metodo di approccio alle problematiche territoriali nell’ambito della Politica di Coesione.
Parole chiave
ISSN: 1971-5293
ISSNe: 2283-3374
Esperienze d'Impresa, Reg. Tribunale Salerno n. 875 del 3/11/1993